Changing Life: Historical Musicology as a Strategic Tool in the Italian Community Music Perspective. A Case Study
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2039-9715/20909Parole chiave:
Musicologia Storica, Storia della Musica Globale, Community Music, Canto, Didattica della MusicaAbstract
«Persone, luoghi, partecipazione, inclusione, diversità, formazione e cambiamenti» (Higgins, 2012): sono questi i temi su cui si fonda la Community Music, esperienza formativa internazionale ormai trentennale, radicata anche in Italia. Essa si offre come uno strumento educativo atto a corroborare processi di crescita individuale, d’integrazione e di promozione sociale, nonché a favorire nelle comunità un’educazione culturale rivolta alle nuove sfide delle società complesse.
Anche la Musicologia, che nel corso degli ultimi decenni ha rivolto sempre maggiore attenzione agli strumenti educativi e alle modalità di trasmissione delle conoscenze, guarda con interesse ai risultati conseguiti dalla Community Music nella prassi musicale d’insieme e nei suoi aspetti teorici: nuovi modelli come la Community Opera, fondati sulla narrazione e sulla co-creazione di esperienze espressive diversificate, aprono il varco alla costruzione di contesti di insegnamento-apprendimento finalizzati a favorire anche la conoscenza storica e l’apprezzamento estetico.
L’intervento è bipartito, e riflette su alcuni aspetti che contraddistinguono la Community Music in Italia:
fondamenti teorici della prassi educativa, contenuti ed esperienze, attraverso la lente della pedagogia e della trasposizione didattica delle conoscenze storico-musicali al di fuori dei contesti formali di insegnamento-apprendimento.
Downloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2024 Antonella Coppi, Johann van der Sandt
Questo articolo è soggetto a licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 Unported License.