Teaching Electronic Music: Cultural, Creative, and Analytical Perspectives, a cura di Blake Stevens; Giovanni Mori, Live Coding? What Does it Mean? An Ethnographical Survey on an Innovative Imrpovisational Approach

Abstract

Il volume miscellaneo curato da Blake Stevens raccoglie dodici contributi sul tema dell’insegnamento della musica elettronica nella formazione superiore. Stevens organizza e introduce la collettanea con una prospettiva che intende superare la tradizionale separazione tra formazione musicologica e insegnamento della composizione. I saggi che compongono la collettanea offrono una panoramica diversificata sul tema: dalle proposte metodologiche e organizzative per innovare la didattica, agli approfondimenti su ambiti specifici della musica elettronica, all’illustrazione delle pratiche compositive di singoli musicisti. Giovanni Mori invece, rielaborando una tesi di dottorato del 2017, approfondisce il fenomeno del live coding, una pratica performativa che si è diffusa a partire dai primi anni duemila, in cui i musicisti gestiscono l’esito sonoro modificando in tempo reale un codice informatico. Il testo di Mori costituisce la prima monografia dedicata all’argomento e, come dichiarato nel titolo, intende definire questo modo di fare musica a partire da una prospettiva etnografica. L’autore traccia le origini culturali e storiche di questo movimento musicale e riflette sulla specificità operativa del live coding, che si colloca in una posizione intermedia tra composizione e improvvisazione. Attraverso l’indagine etnografica, condotta anche attraverso i canali di comunicazione digitale, ritrae una comunità radicata nei valori della condivisione del sapere e della partecipazione.