“Ma mère l’Oye” e le disavventure del Canone musicale
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2039-9715/4013Parole chiave:
canone musicale, pedagogia, musica colta, primitivismoAbstract
Il saggio presenta e discute una serie di prese di posizione sul Canone musicale occidentale, scelte tra le più rappresentative degli orientamenti in materia reperibili sul web, con attenzione quasi esclusiva sui siti italiani, dalle voci di Wikipedia a forum di vario genere. È stato intenzionalmente dato spazio anche a formulazioni di modesta levatura culturale e intellettuale per il loro valore documentario, dal momento che registrano opinioni ampiamente condivise e caratterizzano atteggiamenti concreti, testimonianza efficace della gravità della situazione attuale. Uno degli aspetti preoccupanti di questo censimento di valutazioni perlopiù negative sta nella presenza, tra le file dei critici beceri del Canone musicale, anche di apprezzati musicologi, che sembrano appoggiare con entusiasmo il primitivismo di molte critiche giovanili alla “roba classica” mimandone il gergo e l’ostilità verso la cultura: forse con l’intenzione di conquistarsi le simpatie dei loro interlocutori, non è ben chiaro se per promuovere, dopo aver perseguito una tattica “entrista”, una strategia di interventi mirati in sede pedagogica (una sorta di aggiornamento dell’oraziano castigare ridendo mores) ovvero, come appare più probabile, per correre in soccorso dei vincitori.Downloads
Pubblicato
2013-12-13
Come citare
Giani, M. (2013). “Ma mère l’Oye” e le disavventure del Canone musicale. Musica Docta, 3(1), 51–61. https://doi.org/10.6092/issn.2039-9715/4013
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