Revisiting the Historiography of Postwar Avant-Garde Music
DOI:
https://doi.org/10.60923/issn.2039-9715/23529Parole chiave:
Avanguardia, Storiografia, Ricerca d’archivio, Sound studies , Musica del DopoguerraAbstract
La recensione analizza Revisiting the Historiography of Postwar Avant-Garde Music (2023), a cura di Anne-Sylvie Barthel-Calvet e Christopher Brent Murray. Il volume riconsidera l’avanguardia musicale europea dopo il 1945 non attraverso una critica culturale esterna, ma rivisitando le fonti archivistiche per illuminare reti di relazioni, influenze e contesti che hanno plasmato compositori quali Boulez, Stockhausen, Nono, Kagel, Berio, Messiaen e Xenakis. I contributi spaziano da analisi di narrazioni auto-storicizzanti e strutture economiche a ricerche sulle condizioni tecniche ed estetiche della composizione. Incorniciata dai saggi di Martin Kaltenecker e di Pascal Decroupet, la miscellanea propugna una storiografia basata su costellazioni di temi e propone una storia “sonale” incentrata sulla “vita interiore dei suoni”.
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