Natura pedagogica e rilevanza politica del concetto di 'composizione musicale'
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2039-9715/4021Parole chiave:
composizione musicale, didattica della musica, terminologia, dirittoAbstract
Il contributo discute ed evidenzia le relazioni che intercorrono tra il concetto di composizione musicale e gli àmbiti della pedagogia e della politica. A partire da un'analisi storico-lessicologica della parola "composizione" vengono illustrate le variabili semantiche del termine e il tratto comune che le caratterizza, ossia il riferimento costante a un principio razionale di aggregazione di elementi diversi, a cui l'attività compositiva, nelle sue possibili esplicazioni e in quanto progetto di organizzazione sonora, è sempre riconducibile. La composizione musicale viene dunque interpretata come metafora-chiave di una possibile strada per la soluzione di un problema molto urgente della contemporaneità: come tenere insieme persone provenienti da culture diverse, come combinare identità differenti in una nuova identità comune.
D'altro canto, la musica d'arte, nel suo oscillare tra testo notato e interpretazione, è intimamente affine al paradigma giuridico che sta a fondamento di qualsiasi organismo sociale.
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