Presentism and History in Music Education: What Content for What Future? – Position papers

Giuseppina La Face; Paolo Somigli

doi:10.6092/issn.2039-9715/20898

Autori

Giuseppina La Face Università di Bologna

Giuseppina La Face, fondatrice e direttrice di questa rivista nonché direttrice responsabile del “Saggiatore musicale” (Firenze, Leo S. Olschki, 1994 sgg.), è stata professoressa ordinaria di Musicologia e Storia della musica nell’Università di Bologna, dove dal 2007 al 2018 ha diretto il Dipartimento di Musica e Spettacolo, poi Dipartimento delle Arti. Dopo aver svolto ricerche sulla polifonia italiana di fine Quattrocento e sulla liederistica schubertiana, negli ultimi due decenni ha impresso un forte impulso agli studi di Pedagogia musicale e Didattica della musica, sia in Italia (cfr. tra l’altro le collettanee Educazione musicale e Formazione e La musica tra conoscere e fare, Milano, 2008 e 2011) sia su scala internazionale, promuovendo e coordinando lo Study Group “Transmission of Culture as a Primary Aim in Music Education” della International Musicological Association (2012 sgg.). Presiede la Rete Universitaria per l’Educazione musicale (15 Università italiane). È socia corrispondente residente dell’Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna. È Presidente di AdDU – Associazione delle Docenti universitarie di UniBo.
Paolo Somigli Libera Università di Bolzano

Paolo Somigli è professore associato in Musicologia e Storia della musica nella Facoltà di Scienze della Formazione della Libera Università di Bolzano e ha conseguito nel 2023 l’Abilitazione Scientifica Nazionale a Professore di prima fascia. Nel 2024 è stato eletto Accademico d’onore dell’Accademia delle Arti del Disegno. I suoi temi d’indagine sono il rapporto tradizione/contemporaneità, la recezione italiana della dodecafonia, la musica d’arte a Firenze e in Italia nel dopoguerra, la canzone italiana, nonché questioni inerenti alle tematiche dell’educazione musicale e della formazione alla storia della musica. In questo ultimo ambito, ha concluso nel 2023 una ricerca triennale di carattere internazionale intitolata Classical Music in Music Education. Tra le sue pubblicazioni, più recenti si ricordano Arrigo Benvenuti. L'uomo, il compositore, il didatta (Firenze, 2021), Oltre il Quartetto Cetra. Antonio Virgilio Savona: scritti critici e giornalistici 1939-1998 (Firenze 2022), Musica in azione. Movimento e danza per l’educazione musicale (con Giulia Gabrielli; Lucca, 2022), Classical Music in Education. Proposte e riflessioni / Vorschläge und Reflexionen (Lucca, 2023), e l’imminente La musica d’arte va a scuola. Idee e percorsi operativi per la scuola primaria (Milano). È condirettore editoriale di «Musica Docta. Rivista digitale di Pedagogia e Didattica della Musica» ed è pianista con una particolare predilezione per il repertorio del Novecento.

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2039-9715/20898

Parole chiave:

Prospettiva storica, Storia della musica, Presentismo, Cancel culture, Classici

Abstract

I due position papers, Presentism and History in Music Education: What Content for What Future? di Giuseppina La Face (pp. 1-2) e Necessità della storia della musica di Paolo Somigli (pp. 2-6), inquadrano le ragioni e le finalità culturali dell’incontro svoltosi a Catania nel maggio 2023 Presentism and History in Music Education: What Content for What Future? Essi sottolineano in particolare la necessità della prospettiva storica e della conoscenza della storia della musica d’arte come patrimonio ricevuto e da trasmettere e come strumento per la comprensione della storia e dell’attualità.

Presentism and History in Music Education: What Content for What Future? – Position papers

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